Casa famiglia

Per consultare le modalità di accesso a tali servizi, accedere alla Carta dei Servizi.

DESCRIZIONE

La casa famiglia costituisce una proposta educativa integrativa alla famiglia. Ospita minori per i quali non è al momento praticabile l’affido.

ATTIVITA'

La casa famiglia assicura il funzionamento nell’arco delle 24h per tutto l’anno. Tale servizio assicura accoglienza e cura dei minori, costante azione educativa, assistenza e tutela, gestione della quotidianità ed organizzazione della vita alla stregua di quanto avviene nel normale clima familiare, con il coinvolgimento dei minori. Assicura, inoltre, la stesura di progetti educativi individualizzati, la gestione delle emergenze, la socializzazione e l’animazione. L’équipe che opera nel servizio mette in atto azioni volte a dare risposta ai bisogni dei minori, alla realizzazione del progetto educativo individualizzato, al rientro nei propri contesti familiari, ovvero alla realizzazione di programmi di affido o di adozione.

REQUISITI STRUTTURALI E RICETTIVITA'
Ricettività massima: 6 minori di età compresa tra 0 e 18 anni, più un posto per emergenza.

La ricettività massima è aumentata a 7 minori, più il posto per emergenza, solo in caso di eventuali figli a carico della coppia residente. La casa famiglia può utilizzare il posto riservato all’emergenza, al verificarsi di uno dei seguenti casi:

a) accoglienza di fratelli;
b) superiore interesse del minore;
c) impossibilità, in casi di emergenza, a collocare il minore altrove.
  

Nei casi di cui alle lettere b e c, la permanenza del minore non può superare i tempi previsti per la comunità di pronta e transitoria accoglienza e l’emergenza viene dichiarata dall’autorità che ne dispone il collocamento nel servizio.
Nei casi di cui alla lettera a, la durata della permanenza del minore è stabilita dal PEI.
La casa famiglia può ospitare minori diversamente abili nei limiti del quaranta per cento della ricettività massima.

La casa famiglia deve:
- essere dotata di cucina e di locale per il soggiorno/pranzo;
- essere dotata di camere da letto singole (superficie minima 9 mq) o doppie (superficie minima 14 mq) per gli ospiti; in caso di camere da letto con metratura pari ad almeno 18 mq, per motivate esigenze educative (es. presenza di più fratelli/sorelle) è possibile prevedere il terzo letto, comunque compreso nella ricettività massima consentita;
- essere dotata di una camera da letto per la coppia che assume funzioni genitoriali (può essere presente una culla per eventuali ospiti di età inferiore ai 2 anni, comunque compresa nella ricettività massima consentita);
- essere dotata di due servizi igienici.

REQUISITI ORGANIZATIVI E FUNZIONALI
In questa tipologia di servizio le funzioni di accoglienza ed educative sono assicurate attraverso la presenza effettiva e permanente di una famiglia – preferibilmente con figli – o almeno di due adulti di ambo i sessi, conviventi e legati da vincoli affettivi, che convivono con i minori ed assumono responsabilità genitoriali. Uno dei componenti la coppia di riferimento, può esercitare un’attività lavorativa esterna. La casa famiglia assicura la presenza della seguente documentazione nel rispetto della normativa sulla privacy:

- progetto educativo generale del servizio;
- progetto educativo individualizzato e cartella personale, per ciascun minore accolto;
- documentazione di ingresso per ciascun minore con relazione sociale da parte dei servizi sociali territoriali, eventuale relazione psicologica, scheda sanitaria eventuali provvedimento dell’autorità giudiziaria, documenti amministrativi e anagrafici;
- registro delle presenze del personale, con l’indicazione dei turni e delle relative mansioni;
- quaderno giornaliero delle consegne e delle informazioni tra operatori.




Ufficio di Piano Ambito S5
Via La Carnale, 8
84131 Salerno
PEC: protocollo@pec.comune.salerno.it
Fax. 089 661 306

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